L’Evangelo come mi è stato rivelato
Questi 10 volumi raccolgono le visioni che Maria Valtorta ebbe tra il gennaio 1944 e l’aprile 1947, ma con aggiunte fino al 1952.
La nostra scrittrice non aveva visioni tipo film, ma vedeva, osservava, ascoltava e percepiva temperatura e profumi. Si trovava in mezzo all’azione e si spostava all’interno d’essa senza propria volontà o senza poterlo determinare prima o durante. Raccontano la vita di Gesù dal concepimento di sua madre di Maria ss. da parte di sant’Anna, fino all’Assunzione in cielo della stessa Maria ss.
Questa è l’Opera principale di Maria Valtorta. Stampata in dieci volumi è divisa in 652 capitoli per un totale di circa 4500 pagine derivata da 8500 pagine di quaderno scritte a mano da lei, in corsivo e di getto, senza mai correggerli o rivisitarli.
Inizialmente fu edita col titolo di “Poema dell’Uomo-Dio poi, dal 1993, per allineare meglio il titolo con altre edizioni in varie lingue – particolarmente in francese – venne titolata “L’Evangelo come mi è stato rivelato”. Oggi mantiene la stessa titolazione. Il testo sostanzialmente identico alla seconda edizione, ha comunque subito varie modifiche: titolazione dei capitoli, spostamenti di dettati, considerazioni della scrittrice, sono stati cambiati o spostati nei relativi Quaderni dei vari anni. La sensibilità del redattore ha voluto e realizzato questi mutamenti. Ancora oggi, a distanza di 27 anni, troppo pochi hanno assimilato il cambiamento del titolo. Il passaggio da “Il Poema dell’Uomo-Dio” a “L’Evangelo come mi è stato rivelato” ha disorientato molti e creato non poche perplessità.