La prima fondazione costituita nel mondo dedicata a Maria Valtorta e alla sua Opera
“Vidi come aprirsi una porta, una grande porta di bronzo, pesante, alta… Girava sui cardini con un suono d’arpa. Non vedevo chi la spingesse ad aprirsi lentamente… Dallo spiraglio filtrò una luce così viva, così festosa, così… non v’è aggettivo per descriverla, che mi colmò di cielo. La porta continuò ad aprirsi, e dal vano sempre più ampio un fiume di raggi d’oro, di perle, di topazi, di brillanti di tutte le gemme fatte luce, mi abbracciò tutta, mi sommerse. Compresi in quella Luce che occorre amare tutti, non giudicare nessuno, perdonare tutto, vivere solo di Dio”
(Maria Valtorta, I quaderni del 1943)