Un grazie a Maria Valtorta

Tutti i lettori dei suoi scritti, profondamente riverenti come Mons. Alfonso Carinci e insieme a lui, non possono che ringraziarla davanti a Dio, Padre Figlio e Spirito Santo, davanti a tutti gli Angeli e i Santi.

Grazie Maria Valtorta per il tuo coraggio.
Grazie Maria Valtorta per la tua perseveranza.
Grazie Maria Valtorta per la tua fedeltà.
Grazie Maria Valtorta per la tua testimonianza di fede.
Grazie Maria Valtorta per aver sperato contro ogni speranza.
Grazie Maria Valtorta per aver seguito le indicazioni di Azaria, tuo angelo custode.
Grazie Maria Valtorta per non aver ceduto alle lusinghe del demonio.
Grazie Maria Valtorta per non aver ceduto alle blandizie degli uomini.
Grazie Maria Valtorta per aver resistito allo scandalo di tanti.
Grazie Maria Valtorta per non esserti mai ribellata a Gesù.
Grazie Maria Valtorta per esserti fusa al volere di Dio.
Grazie Maria Valtorta per aver scelto e vissuto la povertà, la castità e l’obbedienza.
Grazie Maria Valtorta per aver accolto prima, e voluto dopo, il peso tremendo di malattie e dolori.
Grazie Maria Valtorta per aver dato esempio di vigorosa mitezza.
Grazie Maria Valtorta per aver sopportato il caldo e l’afa estiva della tua stanza.
Grazie Maria Valtorta per patito, come penitenza gioiosa, il freddo degli inverni viareggini.
Grazie Maria Valtorta per la fatica di ore e ore di scrittura seduta nel tuo letto.
Grazie Maria Valtorta per aver accolto pazientemente la condanna ecclesiale dei tuoi scritti.
Grazie Maria Valtorta per aver accettato, come Gesù, di non aver alcun successo nella vita.
Grazie Maria Valtorta per la tua immolazione.
Grazie Maria Valtorta per aver collaborato alla redenzione degli uomini.
Grazie Maria Valtorta per il tuo amore verso noi tutti.
Grazie Maria Valtorta per averci mostrato come si ama Gesù, il Signore della Gloria.

La nostra Fondazione, che si pregia di portare nel mondo il tuo nome, umilmente ti ringrazia per aver accolto, ottenuto e donato a tutti gli uomini tante luci spirituali utili per camminare nel crinale della vita che conduce al Cielo.